La luce dopo il tunnel

Liberamente tratto dall'opera "La luce dopo il tunnel".
Un giovane uomo, innamorato di una splendida ragazza, scopre la gioia e la felicità nel vedere la luce dopo il tunnel della tristezza, della solitudine, dell'abbandono.
Scritto dal sommo B. B. Balsa

Una situazione alquanto strana
dura ormai da una settimana
nega le sue grazie il mio dolce amore
mi rende duri i minuti e le ore
per una leggerezza di mia pertinenza
lei ha perso proprio la pazienza
si è sentita ferita nell’onore
e non ha capito di quanto io sia “signore”
ma dopo il silenzio è tornata serena
e questa sera arriva per cena
di sicuro ci sarà da trattare
ma nei negoziati le saprò spiegare
il consiglio di Ile è “spakkea – coppea”
e per fortuna ho guarito a “pappoea”
tutto per tutto mi gioco stasera
AH HE JI ME viva la sgnacchera vera

P.S. da Pokotho
Stasera, Balsa, siamo tutti con te! Distribuiremo a te, Gran Signore, amore e tenerezza via etere perchè la tua amata Moira capisca che lo "svarione" era dettato solo da uno slancio eccessivo di sentimento e non da altre cose.
Siamo sicuri di un risultato più che soddisfacente e che tutto tornerà a splendere con sorrisi e sguardi complici come quel giorno a Forno di Zoldo.
Siete fatti l'una per l'altro. Non ci sono dubbi!